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Casi clinici

NUOVA TECNICA CHIRURGICA PER LESIONE GRAVE DEI TENDINI ALLA SPALLA

Le lesioni più gravi dei tendini alla spalla (anche dette lesioni massive) rimangono una patologia difficile da trattare

Tecnica moderna di ricostruzione capsulare con tendine bicipite alla spalla

Poichè una riparazione di queste lesioni con tecniche chirurgiche tradizionali ha un rischio elevato di fallimento, presentiamo una tecnica chirurgica moderna che protegge i tendini riparati e favorisce il loro processo di guarigione

Le lesioni più gravi  dei tendini alla spalla (anche dette lesioni massive) rimangono una patologia difficile da trattare. In particolare il trattamento chirurgico di queste lesioni della spalla è reso difficile da una importante retrazione di questi tendini e da una degenerazione in grasso dei muscoli. Una riparazione di queste lesioni con tecniche chirurgiche tradizionali ha quindi un rischio elevato di fallimento

QUALI TECNICHE SONO STATE FINORA UTILIZZATE PER RIPARARE LE LESIONI GRAVI DEI TENDINI ALLA SPALLA?

Alcune tecniche complesse di sutura dei tendini alla spalla, come il “double row” possono essere utili per lesioni di più grandi dimensioni ma hanno comunque un rischio più elevato di fallimento in pazienti anziani e con fattori di rischio. Tecniche chirurgiche alternative come la tecnica di interval slide o riparazione funzionale, nonostante il miglioramento iniziale della funzionalità, non hanno portato ad una cicatrizzazione duratura del tendine e buoni risultati funzionali a lungo termine. Gli interventi di trasposizione tendinea (utilizzando il tendine gran dorsale o il tendine trapezio), hanno mostrato risultati incoraggianti, ma hanno comunque rischi e complicanze da tenere in considerazione.


Nel 2013 Mihata descrisse la tecnica di ricostruzione capsulare superiore (SCR): durante l’intervento di riparazione delle lesioni tendinee alla spalla, un tendine prelevato dallo stesso paziente o in alternativa una membrana biologica di origine animale vengono utilizzati per costruire una capsula di rinforzo superiore. 

Scopo di questa tecnica è di creare una barriera in grado di limitare la migrazione dell’omero verso l’alto e ripristinare le coppie di forza antero-posteriori alla spalla. Questa tecnica originale però ha un’eccesiva morbidità a causa del prelievo tendineo da altra sede, oppure necessita di utilizzare una membrana estranea all’organismo. 

Nonostante quindi il crescente interesse verso queste tecniche moderne, il loro costo ed i loro rischi rappresentano un limite al loro utilizzo su larga scala.

TECNICA CHIRURGICA MODERNA DI RICOSTRUZIONE CAPSULARE SUPERIORE

Più recentemente è stata proposta una variante alla tecnica originale di ricostruzione capsulare superiore, una tecnica innovativa che utilizza il tendine capo lungo del bicipite trasponendolo vicino all’inserzione della cuffia dei rotatori sull’omero. Questo tendine, naturalmente presente nella spalla e la cui inserzione nella glenoide viene lasciata intatta, viene trasferito e suturato sull’omero con miniviti, andando a stabilizzare l’articolazione della spalla e rinforzando la sutura dei tendini della cuffia dei rotatori. Praticamente con questa tecnica il capo lungo del bicipite viene trasformato in un efficiente stabilizzatore statico superiore. 

QUALI SONO I VANTAGGI DI QUESTA TECNICA MODERNA?

Rispetto ad altre tecniche di ricostruzione capsulare finora utilizzate, con questa tecnica moderna non viene applicato alcun materiale sulla glenoide, non vengono effettuate ulteriori incisioni per il prelievo tendineo e non viene utilizzato materiale estraneo possibile fonte di complicanze. Inoltre, grazie al controllo della sublussazione superiore dell’omero nei casi con lesioni gravi massive, la ricostruzione capsulare superiore potrebbe proteggere i tendini riparati a favore del loro processo di guarigione. Infine, un altro vantaggio è biologico E deriva dall'utilizzo di un autoinnesto locale, attaccato alla glenoide superiore, in modo tale che la sua vascolarizzazione possa essere preservata.

Mentre alcune tecniche pregresse sono limitate ad un ristretto numero di pazienti, questa tecnica moderna può essere estesa quasi a tutti i pazienti con lesioni gravi massive della cuffia dei rotatori: l’unica condizione è la presenza di un capo lungo del bicipite di qualità relativamente buona, non eccessivamente degenerato o lesionato.

QUALI SONO I RISULTATI DELLA TECNICA DI RICOSTRUZIONE CAPSULARE MODERNA CON TENDINE BICIPITE?

Con questa tecnica moderna viene ricostruita la capsula superiore, importante quanto la riparazione della cuffia dei rotatori per mantenere la depressione della testa omerale. Questo ripristino della normale cinematica è il motivo per cui le tecniche di ricostruzione della caspula superiore danno un significativo sollievo dal dolore

I primi studi a medio termine hanno confermato un miglioramento significato e duraturo della funzionalità di spalla dopo ricostruzione della capsula superiore con tendine bicipite. Questi risultati si ottengono sia in pazienti con lesioni massive, sia in pazienti con recidiva di lesione tendinea alla spalla.

Uno studio dalla Società Francese di Artroscopia del 2021 ha confrontato diverse tecniche di ricostruzione capsulare, analizzando differenze di costi, complessità e complicanze. Si è rilevato che l’intervento di ricostruzione capsulare con tendine bicipite ha meno complicanze e rischio di fallimento e quindi sembrerebbe l’opzione chirurgica da preferire per il futuro.

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