Informazioni pratiche prima, durante e dopo un intervento chirurgico

Pre-ricovero

• Il giorno del prericovero verranno eseguiti tutti gli accertamenti che sono necessari per essere operati in sicurezza (normalmente elettrocardiogramma, prelievo per esami del sangue, radiografie e visita anestesiologica; redazione della cartella clinica ortopedica con un medico del gruppo).
• Vi verranno chieste informazioni a proposito dei farmaci che assumete abitualmente, degli interventi chirurgici subiti, delle malattie avute.
• Chiedete al chirurgo ed all’anestesista se è necessario sospendere qualche farmaco alcuni giorni prima dell’intervento.
• Controllare attentamente tutti i DOCUMENTI PRE-OPERATORI. Controllare l’ortografia del nome, data di nascita, il titolo e il lato dell’operazione.

Gli errori sono estremamente rari, ma non dovrebbero mai accadere. Insieme al personale medico ed infermieristico, è necessario essere vigili per evitare qualsiasi rischio di errore.

Ecco cosa deve portare con sè quando verrà al pre-ricovero:

• LETTERE E CERTIFICATI DELLO SPECIALISTA curante, in particolare le più recenti.
• Esami radiologici relativi alla patologia in corso (RADIOGRAFIA, RISONANZA MAGNETICA, TAC o altro).
• Qualora l’abbia compilato e firmato allo studio dello specialista il foglio del CONSENSO INFORMATO all’intervento.
• tutte le medicine che il paziente assume. Piuttosto che una lista portare le CONFEZIONI STESSE DELLE MEDICINE
• documentazione relativa ad OGNI ALTRA MALATTIA in atto o passata, specie se importante

• PER GLI ALLERGICI: è molto importante sapere a quali farmaci lei è allergico ed altrettanto importante sapere quali farmaci ha assunto senza reazioni, in particolare tra gli antibiotici e tra gli antiinfiammatori

Giorno dell'intervento

Portare un pigiama, indumenti intimi (uno o due paia di slip per un’artroscopia, il doppio per una protesi), un paio di ciabatte, capi comodi (la camicia è preferibile rispetto alla maglietta), i pantaloncini sono da preferire ai pantaloni soprattutto se si rimarrà ricoverato qualche giorno ed in periodi estivi.

• Non mangiate o bevete nulla dopo la mezzanotte il giorno prima dell’intervento. Sono incluse tutte le bevande: acqua, caffè, bibite… Lo scopo è essere certi che nel vostro stomaco non ci sia nulla al momento della chirurgia (l’anestesia rilascia i muscoli che mantengono le secrezioni acide dentro il vostro stomaco; se mangiaste o beveste qualcosa, potrebbe refluire dal vostro stomaco per entrare nei polmoni). L’unica eccezione sono le terapie mediche che prendete abitualmente
  la mattina: il vostro anestesista il giorno del pre-ricovero vi dirà quali dovete assumere con un dito d’acqua la mattina dell’intervento
• Lavate con cura la sede dell’intervento con un sapone antibatterico
• Togliere eventuale smalto dalle unghie nell’arto da operare
• Non depilarsi nella zona che si deve effettuare l’intervento. Lo fanno gli infermieri.

Se volete potete marcare con un pennarello l’articolazione che deve essere operata. In ogni caso se non lo farete sarà comunque controllato e fatto in reparto per evitare errori di lato.

Sicuramente il Chirurgo ha già risposto a tutte le vostre domande in ambulatorio e discusso tutte le opzioni terapeutiche, il tipo di chirurgia e i suoi rischi.
Se non è stato fatto precedentemente in ambulatorio od al prericovero, ricordatevi di firmare il consenso informato per l’intervento. Il
consenso solitamente riassume tutto quello che si è già detto precedentemente con il chirurgo.

Se avete qualsiasi dubbio che vi siete dimenticati di chiedere, annotatevelo e domandatelo prima di andare in sala operatoria. E’ importante affrontare l’intervento con le idee chiare e senza nessun dubbio sul percorso intrapreso

Dopo l'intervento

Il recupero post-operatorio del paziente è una parte essenziale dell’intero processo che dalla chirurgia vi porterà fino al ritorno della vostra vita normale. Nel momento in cui il paziente decide di operarsi, discute solitamente con l’Ortopedico anche i tempi i tempi ed i modi della riabilitazione. Vi sono comunque alcuni dubbi o dettagli che a volte vengono trascurati.

La sera stessa dell’intervento, alla fine della seduta operatoria, l’Ortopedico salirà in reparto a controllare il buono stato di salute del paziente e per spiegare nel dettaglio l’intervento svolto e le prospettive future. Il paziente non sarà abbandonato a sè stesso ed avrà un percorso di visite di controllo in cui l’Ortopedico seguirà direttamente il progredire del recupero.

Di seguito alcune indicazioni generiche per avere un decorso post-operatorio il più sereno possibile.

• Il dolore è solitamente una delle preoccupazioni principali dei pazienti. L’uso di anestetici sulla ferita ferita o di blocchi nervosi periferici faranno si che sentiate la sede dell’intervento insensibile per molte ore dopo l’intervento. Questo è proprio il risultato che ricerchiamo: “se non sento l’arto non sento dolore”. Questo fatto non deve allarmarvi.
• Avrete una terapia antinfiammatoria da prendere comunque, anche se non sentite dolore, nelle combinazioni che vi saranno illustrate in sede di dimissione. E’ molto importante rispettare il protocollo di terapia così come vi sarà prescritto.
• Ci sono delle precauzioni specifiche per ogni articolazione operata: gli operati alla spalla fanno bene a dormire con la schiena sollevata in posizione semiseduta. Vi verranno spiegate in dimissione queste strategie.
• La prima visita di controllo verrà subito programmata e sarà annotata sulla lettera di dimissione: abbiate cura di chiedere se bisogna chiamare lo studio per prenotarla.
• La medicazione va mantenuta pulita e asciutta. Potete usare delle protezioni impermeabili per farvi una doccia. Al termine sostituirete i cerotti che saranno umidi. E’ buona norma non cambiare i cerotti tutti i giorni. La ferita può essere medicata ogni 3-4 giorni senza alcun problema passando sulla ferita un po’ di disinfettante (Betadine, Cytrosil, Bialcol ecc).
• Un po’ di gonfiore e rossore è normale. Se avete molto arrossamento, gonfiore e fuoriuscita di liquido dalla ferita, potrebbe non essere normale e potrebbe significare che avete un’infezione.  Se siete nel dubbio chiamate il vostro Ortopedico di riferimento per avere un consulto.
• Una febbre sopra 38,5°C non è normale. Se vi sentite la febbre provatela con il termometro. Se supera tale temperatura stabilmente chiamate l'Ortopedico di riferimento.
• Può essere normale la presenza di ematomi.
• Ritornate alle vostre attività normali solo quando vi verrà detto che potete farlo.
• In questo elenco si è cercato di rispondere alle domande più comuni che i pazienti pongono abitualmente. E’ certamente impossibile riuscire a coprire la totalità delle situazioni possibili.

Un buon criterio è usare la vostra logica: le complicanze dopo un intervento chirurgico sono relativamente rare, quelle gravi sono molto rare. Se ne avete bisogno è meglio contattare il vostro Ortopedico che restare nel dubbio

Linee guida Società Italiana Anestesia per la gestione del dolore post-operatorio

http://www.siaarti.it/Ricerca/Trattamento-del-dolore-postoperatorio.aspx

http://www.siaarti.it/SiteAssets/Ricerca/Trattamento-del-dolore-postoperatorio/linee_guida_file_30.pdf